Indennità di malattia e trasferimento del lavoratore in altro Paese UE

L’INPS, con messaggio n. 4271 del 16 novembre 2018, fornisce chiarimenti concernenti la spettanza dell’indennità di malattia in caso di trasferimento del lavoratore in altro paese UE.
Nell’ipotesi di trasferimento all’estero del lavoratore (in paesi UE e in paesi extraeuropei), durante l’assenza dal lavoro per malattia, spetta il riconoscimento della relativa indennità prevista subordinatamente al possesso di un’apposita autorizzazione al trasferimento rilasciata, a seconda dei casi, dalla ASL o dall’INPS.
Detto provvedimento è teso ad escludere eventuali rischi di aggravamento del paziente, derivanti dal trasferimento medesimo, in ragione dei maggiori costi per indennità di malattia che una tale circostanza comporterebbe a carico dell’Istituto. Pertanto, qualora il paziente effettui il trasferimento in assenza di autorizzazione nonostante il parere negativo dell’INPS, verrà applicato l’istituto della sospensione del diritto all’indennità economica.
I predetti chiarimenti riguardano solo il caso di provvedimenti di autorizzazione rilasciati dall’INPS e non anche le eventuali autorizzazioni ASL che attengono ai profili, di diversa natura, relativi alla copertura delle prestazioni sanitarie erogabili in convenzione all’estero.
Eventi sismici: istruzioni per il versamento dei contributi sospesi

Con messaggio n. 4378 del 23 novembre 2018 l’INPS ha fornito le istruzioni operative per il versamento dei contributi sospesi nei territori colpiti dagli eventi sismici verificatisi nelle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo in data 24 agosto 2016, 26 ottobre e 30 ottobre 2016 e 18 gennaio 2017.
Le istruzioni riguardano i versamenti in unica soluzione e si rimandano ad un successivo messaggio le indicazioni per il versamento della contribuzione sospesa mediante rateazione a decorrere dal mese di gennaio 2019.

Assegno di ricollocazione Cigs: attiva la procedura per il completamento della domanda

L’ANPAL con notizia del 13 novembre 2018 ha precisato che i lavoratori in Cigs coinvolti in accordi di ricollocazione e che nei mesi precedenti hanno prenotato l'assegno di ricollocazione sul sito Anpal, il 14 novembre u.s. hanno ricevuto via e-mail l'esito della prenotazione.
L'esito potrà essere controllato anche accedendo al sistema ADR CIGS, con le medesime credenziali usate in fase di prenotazione.
Coloro la cui prenotazione sarà stata accolta dovranno quindi completare la domanda tramite lo stesso sistema ADR CIGS e scegliere la sede operativa che li prenderà in carico.
Per concludere questa operazione gli utenti avranno tempo 30 giorni, a partire dalla data della comunicazione sull'esito positivo delle verifiche effettuate sulla prenotazione.


Apprendistato: riepilogo INPS del regime contributivo

L’Inps, con circolare n. 108 del 14 novembre 2018, riepiloga le regole che disciplinano il contratto di apprendistato sotto il profilo normativo e contributivo, distinguendo le tre tipologie.
In particolare, la circolare approfondisce gli aspetti relativi alla contribuzione e gli adempimenti amministrativi.