Il Disegno di Legge n. 1121-B recante "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (cd. "Legge di stabilità 2014"), approvato definitivamente dal Senato della Repubblica in data 23 dicembre 2013, ha introdotto alcune novità in materia fiscale.

Ai sensi dell’art. 1, comma 183, della Legge di stabilità 2014, è stata autorizzata, per l’anno 2014, la spesa relativa al rifinanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga e dei contratti di solidarietà.

L’art. 1, comma 491, della Legge di stabilità 2014, ha previsto l’innalzamento, per gli anni 2014 e 2015, della misura dell'aliquota contributiva, nonché della corrispondente aliquota di computo per il calcolo delle prestazioni pensionistiche, per gli iscritti alla Gestione Separata INPS che siano già assicurati anche presso altre forme pensionistiche obbligatorie.

In data 23 dicembre 2013 è stato approvato il D.L. n. 145/2013 (cd Decreto "Destinazione Italia") contenente, tra l’altro, importanti novità in tema di inasprimento delle sanzioni amministrative previste in caso di violazione di norme di diritto del lavoro, che possono modificare l’ordinaria gestione del rapporto di lavoro.

In data 10 gennaio 2014 Cgil, Cisl e Uil e Confindustria hanno varato il regolamento attuativo sulla rappresentanza e la democrazia sindacale, facendo diventare così operativo il protocollo del 31 maggio scorso.

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del 21 gennaio 2014 del DM 23 ottobre 2013 diventa operativo il bonus per l’assunzione di personale altamente qualificato.

L’accordo del 31 luglio 2013 che proroga il CCNL del 27 settembre 2011 per i Dirigenti del settore Terziario modifica per l’anno 2014 la contribuzione dovuta ai Fondi Negri e Besusso mentre lascia invariata la contribuzione al Fondo Pastore.

Con recente circolare l’INPS ha comunicato la misura degli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale, mobilità, indennità di disoccupazione ASpI e Mini ASpI, nonché la misura dell’importo mensile dell’assegno per le attività socialmente utili, in vigore dal 1° gennaio 2014.

Il Ministero del Lavoro è recentemente intervenuto a chiarificazione delle modifiche introdotte dal D.L. n. 70/2011 in materia di esclusione dalla base di computo in materia di disabili degli addetti impegnati in lavorazioni il cui tasso di premio ai fini INAIL sia almeno pari al 60 per mille.