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DICEMBRE 2020
Rassegna delle relazioni
sindacali e industriali
PARTE ECONOMICA E AUMENTI DEI MINIMI CONTRATTUALI
CCNL Telecomunicazioni: firmato il rinnovo
In data 12 novembre 2020 Assotelecomunicazioni-Asstel con Slc-Cgil,
Fistel-Cisl e Uilcom-Uil hanno stipulato un’ipotesi di accordo
per il rinnovo del CCNL per il personale dipendente da imprese
esercenti servizi di telecomunicazione. L’accordo trova
applicazione a decorrere dalla data di stipula (salvo quanto
specificatamente previsto per i singoli istituti) sino al 31 dicembre
2022. Di seguito si riportano, in sintesi, gli istituti contrattuali di
maggior rilievo.
Minimi tabellari
L'accordo individua il Trattamento economico minimo (TEM) composto da
minimi contrattuali, ex E.d.r. e indennità di contingenza ed il
Trattamento economico complessivo (TEC) composto dai trattamenti in
materia di welfare (Previdenza complementare, assistenza sanitaria
integrativa, Fondo di solidarietà bilaterale) e L’ERS.
A seguito dal cambiamento della scala parametrale e degli aumenti
stabiliti dall'accordo, gli importi mensili dei minimi tabellari,
calcolati redazionalmente, sono i seguenti:
Livelli
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Importi mensili
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Dal 1.4.2021
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Dal 1.12.2021
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Dal 1.4.2022
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Dal 1.10.2022
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7°Q
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€1.747,22
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€1.764,97
|
€1.791,59
|
€1.809,34
|
7°
|
€1.747,22
|
€1.764,97
|
€1.791,59
|
€1.809,34
|
6°
|
€1.555,12
|
€1.570,53
|
€1.593,64
|
€1.609,04
|
5°S
|
€1.327,46
|
€1.342,09
|
€1.364,03
|
€1.378,67
|
5°
|
€1.268,32
|
€1.282,32
|
€1.303,32
|
€1.317,32
|
4°
|
€1.143,46
|
€1.156,07
|
€1.174,98
|
€1.187,58
|
3°
|
€1.039,75
|
€1.046,50
|
€1.056,63
|
€1.063,38
|
2°
|
€920,32
|
€924,92
|
€931,81
|
€936,41
|
1°
|
€780,26
|
€784,06
|
€789,76
|
€793,57
|
Una tantum
Ai lavoratori a tempo indeterminato con
anzianità superiore a 12 mesi, in forza nel mese di erogazione, spetta un
importo una tantum pari a € 450,00, per tutti i livelli (da riproporzionare per
i lavoratori a tempo parziale).
Elemento retributivo di settore (ERS)
Dal 1° aprile 2021 è riconosciuto ai
lavoratori un elemento retributivo di settore.
Cessione di ferie e permessi
È consentita la cessione a titolo
gratuito delle ferie e dei permessi maturati da parte di ogni lavoratore, ai
colleghi dipendenti al fine di consentire loro di assistere i figli minori,
nonché ai familiari di 1° grado di parentela qualora, per particolari
condizioni di salute necessitino di cure costanti. I lavoratori potranno
richiedere tali giorni di ferie e permessi a condizione che abbiano esaurito le
loro spettanze annuali di ferie e permessi nonché gli eventuali residui degli
anni precedenti.
Malattia
In caso di gravi patologie che
richiedano il ricorso a terapie salvavita, il datore di lavoro, previa
presentazione di idonea certificazione, riconoscerà alla scadenza del periodo
di conservazione del posto un ulteriore periodo pari a 120 giorni di calendario
al 50% della retribuzione.
Fondo di solidarietà bilaterale
È altresì stabilita la creazione di un
Fondo di solidarietà bilaterale di settore attraverso il quale si potranno
gestire i processi di riqualificazione e di ammodernamento delle competenze dei
lavoratori.
Fonte: IPSOA
CCNL Metalmeccanica – PMI – Confimi – Minimi tabellari
Con il verbale di accordo 17 novembre
2020, Confimi Impresa meccanica con Fim-Cisl, e Uilm-Uil, nell'ambito
delle trattative per il rinnovo del CCNL 22 luglio 2016, hanno fornito i nuovi
importi dei minimi tabellari, in vigore dal 1° giugno 2020.
Gli importi dei minimi
contrattuali in vigore dal 1° giugno 2020 sono i seguenti:
Categoria
|
Importi mensili
|
9Q
|
€2.555,05
|
9
|
€2.555,05
|
8ªQ
|
€2.298,21
|
8
|
€2.298,21
|
7ª
|
€2.113,00
|
6ª
|
€1.969,07
|
5ª
|
€1.835,89
|
4ª
|
€1.714,05
|
3ª
|
€1.642,32
|
2ª
|
€1.481,00
|
1ª
|
€1.341,00
|
Gli aumenti dei minimi
tabellari non possono assorbire aumenti individuali o collettivi salvo
che siano stati concessi con clausola espressa di assorbibilità ovvero siano
stati riconosciuti a titolo di anticipo sui futuri aumenti contrattuali.
Ai lavoratori in forza
al 17 novembre 2020 saranno erogati in un'unica soluzione, con la retribuzione di dicembre 2020
(o con le competenze di fine rapporto in caso di cessazione del rapporto), gli
incrementi previsti da giugno e relativi ai mesi da giugno a ottobre 2020, con
esclusione di qualsiasi ricalcolo sugli istituti diretti e indiretti della retribuzione,
ad eccezione del TFR.
L’importo degli
incrementi verrà riproporzionato per i lavoratori assunti nel periodo
giugno-ottobre in base ai mesi lavorati.
Infine, sono confermati
sia il superminimo collettivo spettante ai lavoratori inquadrati nella 1ª
categoria che l’elemento retributivo spettante alle
categorie 8ª e 9ª.
Fonte: IPSOA
CCNL Gomma Plastica – Aziende industriali: scioglimento della riserva
È
stata sciolta la riserva dell’ipotesi di accordo sottoscritta il 16 settembre 2020,
tra la Federazione gomma plastica e Filctem-Cgil, Femca-Cisl, Uiltec-Uil, per
il rinnovo del CCNL ‘Gomma plastica – Aziende Industriali’.
Fonte: Filctem-Cgil
CCNL Ceramica – Aziende industriali – Rinnovo del CCNL
Con l’ipotesi di accordo 26 novembre
2020, Confindustria Ceramica con Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno
rinnovato il CCNL per gli addetti all’industria delle piastrelle di ceramica,
dei materiali refrattari, ceramica sanitaria, di porcellane e ceramiche per uso
domestico e ornamentale, di ceramica tecnica, di tubi in grès. L’efficacia dell’accordo
è sospesa sino alla sua approvazione che sarà comunicata entro il 15 gennaio
2021. L’accordo trova applicazione a far data dal 1° gennaio 2020 sino al 30
giugno 2023.
‘L’intesa prevede un
aumento medio nei minimi (TE;) di € 76,00 (Liv.D1). Per il settore piastrelle
in 3 tranche: 1° gennaio 2021 di € 31,00; 1° gennaio 2022 di € 32,00; 1°
gennaio 2023 di € 13,00. Per il settore ceramica
sanitaria, materiali refrattari e stoviglieria: 1° gennaio 2021 di € 30,00; 1°
gennaio 2022 di 20 euro; 1° gennaio 2023 di € 26,00.
Sul fronte del welfare contrattuale,
sarà previsto un incremento dell'aliquota contributiva al fondo di previdenza
complementare (“Foncer”) a carico dell'impresa (€ 4,00 a regime medio): del
0.20% dal 1° gennaio 2022 per gli addetti delle piastrelle; del 0.10% dal
gennaio 2022 e 0.10% gennaio 2023 per gli addetti del settore sanitari e
refrattari. In entrambi i casi il montante salariale è superiore al precedente
rinnovo contrattuale.’
Fonte: Filctem-Cgil
CCNL Occhialeria – Ipotesi di rinnovo
In data 4 dicembre 2020 Anfao con
Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno siglato l’ipotesi di accordo per il
rinnovo del CCNL ‘Occhiali – Aziende industriali’. L’accordo introduce la
definizione di TEM (elemento retributivo nazionale e aumenti periodici di
anzianità) e TEC (TEM, elemento perequativo, premio di professionalità,
previdenza complementare, assicurazione per decesso/invalidità permanente,
assistenza sanitaria integrativa, maggiorazioni per straordinario, notturno e
festivo, indennità, maggiorazioni e trattamenti economici, ulteriori e
integrativi rispetto a quelli di legge, previsti dal CCNL). L’accordo decorre
dal 1° gennaio 2019 e troverà applicazione sino al 31 dicembre 2022.
‘L’intesa sottoscritta prevede un
aumento medio complessivo (TEC) di € 83,00, di cui € 70,00 sui minimi (TEM) con
riferimento al 4° livello, distribuiti in 2 tranche: € 30,00 dal 1° luglio
2021; € 40,00 dal 1° gennaio 2022. Per quanto riguarda il welfare contrattuale
sono previsti ulteriori € 4,00 sulla previdenza integrativa, pari ad un incremento
dello 0,2% a carico delle imprese, e €4,00 sull’assistenza sanitaria
integrativa.
Inoltre, sul piano economico e sul
riconoscimento della professionalità nel luogo di lavoro, riguardo al capitolo
contrattuale Premio di professionalità a valore aggiunto “comportamenti
organizzativi”, si è concordato di dare piena attuazione agli stessi con
decorrenza 1° giugno 2021, che comporterà un’indennità mensile dai € 12,00 ai €
18,00 in base al comportamento richiesto dall’azienda, e avrà un costo medio
contrattuale pari a € 5,00. Va ricordato che l’erogazione di tali importi ed il
riconoscimento delle professionalità era bloccato da oltre 3 anni.
Infine, per le imprese che non hanno la
contrattazione di 2° livello, l'intesa prevede l'aumento dell’elemento
perequativo che passa dai € 320,00 del precedente contratto agli attuali € 330,00
annui.’
Fonte: Filctem-Cgil
FONDI DI ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA, PREVIDENZA COMPLEMENTARE E WELFARE NEGOZIALE
Fondo Tris – Fondo di solidarietà bilaterale per il
sostegno del reddito del personale dei settori chimico e farmaceutico
Con D.I. 3 dicembre 2020, il Ministro
dell’Economia e Finanza ha firmato il decreto già sottoscritto dal Ministro del
Lavoro e delle Politiche Sociali che costituisce presso l’INPS il ‘Fondo TRIS –
Fondo di solidarietà bilaterale per il sostegno del reddito del personale dei
settori chimico e fermaceutico’.
In particolare, il Fondo è
volto:
- ad
assicurare il riconoscimento di assegni straordinari di sostegno al reddito ai
lavoratori cessati dal servizio che raggiungano i requisiti previsti per il
prepensionamento di vecchiaia o anticipata nei successivi cinque anni;
- a favorire
percorsi di innovazione delle organizzazioni aziendali, di ricambio
generazionale e rinnovamento delle professionalità.
Fonte: Fedaiisf
Fondo Mètasalute: familiari non fiscalmente e carico per l’anno 2021
Il Fondo Sanitario Mètasalute (Fondo di assistenza sanitaria per
i lavoratori dell’industria metalmeccanica e del comparto
orafo-argentiero) ha reso noto mediante il suo sito istituzionale che
sino al 4 dicembre 2020 è attiva la procedura mediante la quale
è possibile inserire i dati dei familiari non fiscalmente a
carico per l’anno 2021.
Fonte: Fondo Mètasalute
Fondo Fasi: versamento contributi del quarto trimestre
Il 30 Novembre è stato il termine ultimo per effettuare il
versamento dei contributi integrativi per i dirigenti industriali
relativi al trimestre ottobre - dicembre 2020 al Fondo FASI.
È
appena il caso di precisare che il versamento delle quote trimestrali
deve essere effettuato entro, rispettivamente a ciascun trimestre, il
28 febbraio, 31 maggio, 31 agosto e 30 novembre, facendo riferimento
alla situazione effettiva rilevata il primo giorno del trimestre stesso.
Fonte: Fondo Fasi
Assolavoro: somministrazione di lavoro – Accordo sulle assemblee sindacali da remoto
Con protocollo d’intesa 24 novembre 2020, Assolavoro con
Felsa-Cisl, Nidil-Cgil, Uiltempo, alla luce della perdurante emergenza
epidemica, hanno disciplinato le modalità di svolgimento delle
assemblee sindacali da remoto.
In particolare, per la partecipazione alle assemblee sindacali - anche
in modalità da remoto - ai lavoratori in somministrazione
è riconosciuto il diritto a fruire annualmente di permessi
retribuiti (articolo 19 del CCNL applicato).
Fonte: Assolavoro
Assografici – Assocarta – Nota congiunta
In data 18 novembre 2020, Assocarta, Assografici
e Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil hanno siglato la nota congiunta afferente
l’evoluzione dell’emergenza epidemica e la tutela della salute dei lavoratori.
Fermo restando il costante impegno in
materia di salute e sicurezza sul lavoro, le Parti, anche mediante i comitati aziendali
costituiti in applicazione delle disposizioni previste dal Protocollo,
sottolineano nuovamente l’importanza di promuovere regole e comportamenti
corretti che i lavoratori devono tenere sia all’interno che all’esterno dell’azienda,
posto che tali regole e comportamenti si sono dimostrati fattori fondamentali per
la prevenzione del contagio.
Tuttavia, l’aumento incessante dei
contagi, verificatesi prevalentemente al di fuori dei luoghi di lavoro, si
riflette sulla quotidiana gestione dell’attività produttiva aziendale
richiedendo, nell’ambito delle relazioni industriali aziendali, il costante monitoraggio
dell’evoluzione dei contagi, l’attivazione di soluzioni organizzative
eccezionali declinate a seconda delle esigenze di ciascuna azienda, volte alla
tutela della salute dei lavoratori.
Fonte: TcNotiziario
Federalberghi: Accordo quadro Fondo Nuove Competenze
In data 4 dicembre 2020, Federalberghi, Faita
e le organizzazioni sindacali dei lavoratori Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs
hanno sottoscritto l’accordo-quadro per l’accesso al ‘Fondo nuove competenze’
mediante il quale è stato condiviso uno schema di accordo territoriale e
aziendale di rimodulazione dell’orario di lavoro per l’accesso al Fondo stesso.
La norma istitutiva di questo subordina l’erogazione dei finanziamenti alla
presentazione di un’istanza alla quale deve essere allegato, unitamente al
programma formativo, l’accordo (territoriale o aziendale) di rimodulazione
dell’orario di lavoro. Come noto, l’istanza è ricevibile a condizione che gli
accordi di cui sopra siano sottoscritti, anche per via telematica, entro il 31
dicembre 2020; l’accordo-quadro prevede che la sottoscrizione possa avvenire
presso la Commissione paritetica appositamente costituita presso l’Ente bilaterale
nazionale del turismo (EBNT) ovvero presso l’associazione di rappresentanza
datoriale cui l’azienda aderisce o conferisce mandato.
Fonte: Federalberghi
TRATTATIVE
Trattativa rinnovo Metalmeccanica – Aziende industriali
Proseguono le trattative per il rinnovo
del contratto collettivo nazionale di lavoro Metalmeccanici – Aziende
industriali, il cui ultimo incontro si è tenuto in data 9 dicembre 2020, si è
proposta per una una nuova classificazione del personale e si sono trattati
temi di rilievo quali gli appalti, il lavoro a distanza e la formazione. Sul
lato economico Fim, Fiom e Uilm chiedono un aumento di € 156,00 e
Federmeccanica ne contropropongono € 65,00.
Nelle giornate del 1°, 2 e 3 dicembre
2020 le Parti hanno discusso:
‘Nella prima giornata si è discusso
della tematica dell’inquadramento professionale, per noi centrale e della quale
ne chiediamo una riforma da tempo. La proposta di Federmeccanica e Assistal
cambia radicalmente l’impostazione attuale e, per tale ragione, dobbiamo
approfondire eventuali conseguenze che potrebbe comportare questo nuovo sistema
per i lavoratori.
Il giorno successivo abbiamo realizzato
un confronto di merito sui temi di salute e sicurezza, partecipazione e
relazioni industriali che consideriamo da implementare e rafforzare, trovando
le migliori soluzioni per i lavoratori e per le imprese. Nello specifico, sulla
sicurezza bisogna proseguire il lavoro fin qui svolto insieme all’Inail per una
banca dati che ci restituisca un quadro d’insieme del nostro settore, in
particolare dopo i forti mutamenti causati dal Covid-19. Inoltre, per ottenere
una maggiore tutela della salute e sicurezza nei posti di lavoro, occorre
prevedere la cogenza degli strumenti già previsti dal contratto nazionale di
lavoro. Infine, per quanto riguarda le competenze professionali e le politiche
attive si devono trovare delle misure che migliorino le attuali condizioni.
Il 3 dicembre la discussione ha
riguardato l’approfondimento delle tematiche della formazione, il mercato del
lavoro, le politiche attive e il sistema degli appalti. Abbiamo ribadito come
la formazione rappresenti un elemento fondante, in particolare dopo la profonda
trasformazione causata dalla pandemia. Per questo motivo abbiamo promosso la
conferma delle 24 ore attualmente previste, da realizzare durante l’orario di
lavoro, e con la previsione di strumenti di esigibilità e sanzioni per le
aziende inadempienti. Sulla tematica degli appalti abbiamo espresso la nostra
netta contrarietà alla crescente deregolamentazione con il ricorso al contratto
dei multiservizi, che va contrastata attraverso strumenti più stringenti che
prevedano l’estensione della clausola sociale, l’applicazione del Ccnl e la
tutela dei diritti dei lavoratori, in particolare nei casi di appalti di
aziende metalmeccaniche.
Rispetto al lavoro agile abbiamo
ribadito la necessità di superare l’attuale situazione emergenziale e di
predisporre delle regole universali per garantire una maggiore conciliare del
tempo vita-lavoro, le relazioni sociali e la rappresentanza sindacale.
Alla luce di queste prime giornate di
intenso lavoro, il negoziato sembra essere ripartito senza pregiudiziali.
Abbiamo stabilito un metodo di lavoro per perseguire un confronto fattivo e
costruttivo. Il 9 dicembre la trattativa proseguirà con la presentazione di
documentazione da parte di Federmeccanica e Assistal, che tenga presente degli
emendamenti che abbiamo prodotto in questi giorni. Al momento non sappiamo i
tempi e le modalità del proseguimento della trattativa. In caso di novità, come
deciso nell’ultimo Esecutivo, vi aggiorneremo tempestivamente.’
Fonte: Uilm
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