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GIUGNO

Integrazioni salariali COVID-19: invio codici conguaglio associati alle autorizzazioni

L’Inps, con messaggio n. 2504 del 18 giugno 2020, ha pubblicato alcune FAQ riferite a quesiti frequenti in materia di fruizione degli ammortizzatori sociali COVID-19. 



Sospensione dei pignoramenti: chiarimenti INPS

L'art. 152 del c.cd. Decreto Rilancio ha disposto la sospensione, dal 19 maggio 2020 al 31 agosto 2020, dei pignoramenti dell'Agente della riscossione su stipendi e pensioni, notificati prima del 31 agosto 2020.
Con il Messaggio n. 2479 del 17 giugno 2020 l’INPS ha fornito le prime indicazioni in merito a tale sospensione confermando che le sospensioni:
-    riguardano il periodo  tra il 19 maggio 2020 ed il 31 agosto 2020;
-    hanno ad oggetto le somme dovute a titolo di: stipendio/salario, altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego, comprese quelle dovute a causa di licenziamento, pensione o indennità assimilate, assegni di quiescenza;
-    riguardano i pignoramenti effettuati dall'agente della riscossione e dai soggetti abilitati alla riscossione.
Le trattenute riprendono dal 1° settembre 2020.



La NASpI per chi cessa involontariamente il rapporto

Con messaggio n. 2261 del 1° giugno 2020 l’INPS ha chiarito che possono accedere alla prestazione di disoccupazione NASpI i lavoratori che hanno cessato involontariamente il rapporto di lavoro con la causale di licenziamento per giustificato motivo oggettivo, nonostante il divieto previsto dall'art. 46 del DL n. 18/2020 (cd. "Decreto Cura Italia") e, successivamente, prorogato dall'art. 80 del DL n. 34/2020 (cd. "Decreto Rilancio").
L'indennità di disoccupazione è erogata con riserva di restituzione qualora il lavoratore dovesse essere reintegrato nel posto di lavoro a seguito di contenzioso giudiziale o stragiudiziale o per effetto della revoca del licenziamento.