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CIGS nell’editoria: chiarimenti del Ministero sulla durata massima
Il
Ministero del Lavoro con Circolare n. 5 del 20 febbraio 2018 ha fornito
chiarimenti circa il computo della durata massima complessiva dei
trattamenti di CIGS in materia di editoria imputabili alle causali di
riorganizzazione e crisi aziendale.
In particolare, è stato chiarito che ai trattamenti di CIGS
riguardanti l’editoria, per i quali è stata presentata
istanza successivamente alla data del 1° gennaio 2018, si applicano
le nuove disposizioni anche con riferimento all’applicazione dei
limiti di durata massima complessiva previsti dalla nuova normativa,
non incidendo e non conteggiandosi nel quinquennio mobile i precedenti
interventi CIGS.
Personale di volo: cessazione del contributo di solidarietà
L’INPS,
con Messaggio n.772 del 20 febbraio 2018, conferma che dal 1°
gennaio 2018, non è più dovuto il contributo di
solidarietà a carico degli iscritti alle gestioni previdenziali
confluite nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD) e al Fondo di
previdenza per il personale di volo dipendente da aziende di
navigazione aerea.
Pertanto, i datori di lavoro, che abbiano alle proprie dipendenze
personale già soggetto al contributo di solidarietà
(0,5%), non sono più tenuti a versare il predetto contributo a
decorrere dalle denunce del mese di gennaio 2018.
INPS: chiarimenti sull’Ape
L’INPS,
con circolare del 12 febbraio 2018 n. 28, fornisce le istruzioni
operative per l’Anticipo finanziario a garanzia pensionistica
(c.d. APE).
In via sperimentale, dal 1° maggio 2017 al 31 dicembre 2019, gli
iscritti all’AGO ed alle forme sostitutive ed esclusive della
medesima, nonché alla gestione separata in possesso dei
prescritti requisiti, possono chiedere all’istituto finanziatore,
per il tramite dell’INPS, l’anticipo finanziario a garanzia
pensionistica (c.d. APE) da restituire in venti anni mediante
trattenute mensili su pensione.
Certificazione dei contratti da parte degli enti bilaterali
Con
Circolare dell’Ispettorato Nazionale del lavoro n. 4 del 12
febbraio 2018 sono stati forniti chiarimenti in merito alla
possibilità per gli enti bilaterali di certificare i contratti
di lavoro.
A riguardo è stato precisato che possono definirsi Enti
bilaterali ai fini dello svolgimento delle attività in questione
solo quei soggetti costituiti “a iniziativa di una o più
associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente
più rappresentative” (’art. 2, lett. h), del D.Lgs.
n. 276/2003).
Se tale requisito manca l’Organismo non può svolgere attività di certificazione.
INPS: regolarizzazione dei contributi relativi al mese di gennaio
Con
Messaggio n. 536 del 5 febbraio 2018 l’INPS precisa che i datori
di lavoro che per il versamento dei contributi relativi al mese di
gennaio 2018 non hanno potuto tenere conto dei valori contributivi
aggiornati nel 2018, possono regolarizzare detto periodo entro il
giorno il 16 aprile 2018.
Per la regolarizzazione, i datori di lavoro che utilizzano la sezione
PosContributiva del flusso UniEmens, devono calcolare le differenze tra
le retribuzioni imponibili in vigore all’ 1.1.2018 e quelle
assoggettate a contribuzione per lo stesso mese per portarle in aumento
delle retribuzioni imponibili individuali del mese in cui è
effettuata la regolarizzazione (nell’elemento <Imponibile>
di <Dati Retributivi> di <Denuncia Individuale>),
calcolando i contributi dovuti sui totali ottenuti.
L'importo della differenza contributiva a credito dell'azienda
relativa al versamento dell’aliquota aggiuntiva 1%, da restituire
al lavoratore, sarà riportato nella denuncia UniEmens,
nell’elemento <DatiRetributivi>, <Contribuzione
Aggiuntiva>, <Regolarizz1PerCento>,
<RecuperoAggRegolarizz>.
Convenzione Italia-Colombia: eliminazione della doppia imposizione
Il
Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il comunicato stampa
n. 18 del 26 gennaio 2018, ha informato di aver sottoscritto la
Convenzione Italia – Colombia finalizzata ad eliminare le doppie
imposizioni in materia di imposte sul reddito e a prevenire le evasioni
e le elusioni fiscali.
La Convenzione entrerà in vigore una volta ratificata da
entrambi i Paesi, non appena sarà completato lo scambio degli
strumenti di ratifica.
Controllo sulle SIM aziendali: lecito il controllo dei consumi
Ad
avviso del Garante per la protezione dei dati personali è lecito
l’utilizzo, da parte dell’azienda, di un sistema per il
controllo dei consumi telefonici aziendali sulle SIM fornite ai
lavoratori (Newsletter n. 437 del 26 gennaio 2018).
L’azienda che effettua controlli ai consumi telefonici aziendali
deve, però, rispettare le misure di tutela della riservatezza
dei lavoratori, con particolare riferimento ai tempi di conservazione
dei dati entro un limite di 6 mesi; all’informativa ai dipendenti
e all’adozione di un disciplinare interno per regolamentare le
condizioni di uso delle SIM in dotazione ai dipendenti.
Min. Lavoro: riduzione 2018 dei premi e contributi per l’assicurazione INAIL
Il
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato il Decreto
22 dicembre 2017, concernente la riduzione dei premi e contributi per
l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie
professionali (art.1, comma 128, della legge 27 dicembre 2013, n. 147)
nella misura del 15,81% per l’anno 2018.
CIGO: chiarimenti ministeriali sui presupposti di fruizione del trattamento
Il
Ministero del Lavoro, con nota del 18 gennaio 2018, n. 525, chiarisce
alcuni aspetti relativi alla CIG e concernenti la nozione di
anzianità di effettivo lavoro presso l’unità
produttiva e le caratteristiche che deve possedere un cantiere edile
per essere qualificato come “unità produttiva”.
La condizione dei 90 giorni di anzianità lavorativa necessaria
per accedere al trattamento di integrazione salariale è
raggiunta in presenza dei seguenti presupposti:
a) l’anzianità di lavoro si realizza presso
l’unità produttiva per la quale viene chiesto il
trattamento;
b) si tratta di un’anzianità di effettivo lavoro e non di una mera anzianità di servizio;
c) l’anzianità è almeno pari a 90 giorni alla data di presentazione della domanda di trattamento.
Non è richiesta, invece, la continuità della prestazione
lavorativa presso l’unità produttiva per la quale viene
chiesto il trattamento di integrazione salariale.
Viene, inoltre, confermato che, per poter qualificare un cantiere come
unità produttiva, è necessario che lo stesso abbia una
durata minima pari a 30 giorni.
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