|
PREVINDAI: on line la
dichiarazione contributiva del III trimestre 2019
Con
comunicato del 23 settembre 2019, il PREVINDAI ha reso nota la
possibilità, di compilare on line la dichiarazione
contributiva relativa al 3° trimestre 2019 tramite gli
strumenti della nuova area riservata.
Decreto penale di
condanna e rimborso della sanzione amministrativa
Con
nota del 17 settembre 2019 n. 8119 l’Ispettorato nazionale
del lavoro ha dichiarato di aderire all’orientamento
giurisprudenziale prevalente nelle fattispecie di sanzione
amministrativa versata oltre i termini di legge (art. 21, comma 2, del
D.Lgs. n. 758/1994), cui è seguito decreto penale di
condanna alla pena dell'ammenda.
L’ente ha precisato che in tali ipotesi il pagamento tardivo,
non comporta l'estinzione del reato.
CCNL Commercio Confcommercio:
modifiche ai minimi tabellari
In
data 10 settembre 2019 è stato sottoscritto il verbale di
accordo che ha introdotto alcune modifiche alla disciplina dei minimi
contrattuali del CCNL Commercio Confcommercio.
Contributi previdenziale e
chiarimenti sulla prescrizione
Con
Circolare n, 124 del 20 settembre 2019 l’INPS, tenuto conto
dell’orientamento espresso dalla giurisprudenza della Corte
di Cassazione in tema di prescrizione del contributo dovuto dai datori
di lavoro (art. 5, comma 4, della legge n. 223/91), fornisce le
istruzioni per la gestione del credito INPS.
INL: crediti erariali iscritti a
ruolo – prescrizione quinquennale
L’Ispettorato
Nazionale del Lavoro, con la nota n. 7722 del 4 settembre 2019, ha
fornito alcuni chiarimenti in merito alla prescrizione dei crediti
iscritti a ruolo.
La cartella di pagamento ha natura di atto amministrativo” e
come tale “è priva dell’attitudine ad
acquistare efficacia di giudicato”. Non è pertanto
applicabile a tali atti la disposizione contenuta nel suddetto art.
2953 c.c. (conversione del termine di prescrizione breve in quello
ordinario decennale), in quanto la stessa trova applicazione alle
ipotesi di riscossione coattiva dei crediti solo quando il titolo
è costituito da un provvedimento giurisdizionale divenuto
definitivo.
Contratto a termine assistito:
quando è possibile un’ulteriore stipula
Con
nota n. 8120 del 17 settembre 2019 l’ispettorato nazionale
del lavoro ha precisato che, nei casi in cui sia richiesta la stipula,
presso i propri uffici territoriali, di un nuovo contratto a tempo
determinato, ai sensi dell’articolo 19, comma 3, D.Lgs.
81/2015, che non indichi le causali o non sia rispettoso del termine
dilatorio di cui all’articolo 21, comma 2, D.Lgs. 81/2015,
non è possibile procedere alla stipula assistita.
Parimenti non è possibile procedere alla stipula assistita
di un ulteriore contratto a tempo determinato in violazione dei termini
dilatori di cui all’articolo 21, comma 2, D.Lgs. 81/2015.
|
|