INAIL: nuove regole per la rateazione dei debiti non iscritti a ruolo

L’Inail, con circolare n. 22 del 29 luglio 2019, rende nota la determina del Presidente dell’Inail 23 luglio 2019, n. 227 che modifica la disciplina delle rateazioni (fino a 24 rate) dei debiti contributivi per premi e accessori non iscritti a ruolo (art. 2, c. 11, L. 389/89). La nuova disciplina, fra l’altro:
- semplifica le condizioni per la concessione del beneficio della rateazione su istanza del debitore, eliminando l’obbligo del versamento dell’acconto o rata provvisoria contestualmente all’istanza
- e regolamenta in modo puntuale e dettagliato il procedimento di concessione, di revoca e di annullamento della rateazione concessa, anche in considerazione dell’esigenza di supportare tali procedimenti con un apposito servizio online e con una specifica applicazione interna di gestione.
In considerazione della specificità dell’autoliquidazione annuale dei premi assicurativi è stata mantenuta la possibilità di rateizzare anche i debiti correnti, per i quali non è ancora scaduto il termine di pagamento.
INPS: disponibili le funzionalità TFR/TFS

Con il messaggio del Messaggio 31 luglio 2019, n. 2939 l’INPS comunica che, a decorrere dal 29 luglio 2019, sul sito INPS è disponibile l’applicativo che consente ai cittadini e ai datori di lavoro l’inoltro di istanze telematiche relative ai riscatti ai fini del TFS e del TFR.

Liti pendenti e cartelle di pagamento: negata la definizione agevolata

Con risposta ad interpello n. 329 del 2 agosto 2009 l’Agenzia delle Entrate ha dichiarato l’impossibilità di accedere alla definizione agevolata (ex art. 6 del D. L. n. 119 del 2018) di controversie aventi ad oggetto cartelle di pagamento.
L’ente fonda la propria decisione richiamando la circolare n. 6/E del 1° aprile 2019 che esclude dalla definizione agevolata delle liti pendenti gli atti di mera riscossione, come le cartelle esattoriali e/o i ruoli e non assume rilevanza la circostanza che le cartelle di pagamento costituiscano i “primi atti” con i quali la pretesa tributaria viene avanzata.