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Il datore di lavoro è tenuto a fornire ai lavoratori fragili con disabilità che svolgano l’attività di lavoro in regime di lavoro agile la dotazione adeguata: strumentazione nonché dispositivi digitali e connettività, ove necessari. In tal senso, l’unico limite è l’impegno finanziario, che non può comportare un onere eccessivo o non proporzionato. A questa conclusione si giunge con l’analisi combinata delle norme esistenti a tutela dei lavoratori con disabilità e della legislazione emergenziale, assumendo ancor più rilevanza una volta che, a decorrere dal 16 ottobre 2020, è venuta meno la tutela indennitaria prevista per i lavoratori fragili, ma la legge di Bilancio 2021 sembra riservare alcune sorprese.
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